Il Progetto Interregionale di Sviluppo Turistico “Itinerari interregionali tra siti e villaggi del patrimonio della civiltà rupestre” di Puglia e Basilicata valorizza il patrimonio sotterraneo delle due regioni, fortemente interessato dal fenomeno del vivere in grotta. Gravine e lame hanno costituito, con una certa continuità, un habitat prima per l'uomo primitivo, poi per intere comunità urbane e rurali, che ci hanno lasciato suggestive tracce, soprattutto nell’epoca medievale, durante la quale il rupestre costituì una forma privilegiata di insediamento.

Sono stati costruiti percorsi tematici che costituiscono lo spunto per itinerari reali, virtuali e personalizzati, che dal singolo bene conducono alla conoscenza del patrimonio, promuovendone la scoperta ed incentivandone la visita. Itinerari in cui i luoghi più significativi o più facilmente raggiungibili, divengono metaforiche porte ai territori ed alla conoscenza e da cui si dipanano i fili preziosi e variopinti che guidano all’esperienza turistica, seguendo secoli di tradizioni e segni.

Attraverso la creazione di un’offerta turistica integrata del patrimonio rupestre, ci si prefigge di portare il turismo dalle coste e dai luoghi di maggiore attrattività, alle zone dell’entroterra di Puglia e Basilicata, meno note e rinomate ma ricche di fascino.

Gli itinerari e l’intera rete turistica allestita sono reperibili nella sezione Vie di pietra, tra Puglia e Basilicata  sul sito www.viaggiareinpuglia.it.

Potrete visualizzare i percorsi su una mappa online grazie alla cartoguida interattiva, e scaricare la pubblicazione  Vie di Pietra con gli itinerari e gli approfondimenti sui più interessanti siti rupestri di Puglia e Basilicata (in basso nella sezione allegati).

Per immergervi nell’atmosfera suggestiva di cripte affrescate, necropoli e interi villaggi, esplorate i tour virtuali e seguite il video-documentario sul rupestre di Puglia e Basilicata!